Viaggiare da sola in autobus: guida pratica (e ironica) per donne indipendenti
Viaggiare da sole è una delle esperienze più liberatorie che si possano fare. Ti dà la possibilità di ascoltarti, di scegliere ogni passo senza compromessi e di scoprire nuove parti di te stessa, anche quelle che non sapevi nemmeno esistessero. Ma diciamolo: non è sempre una passeggiata, soprattutto quando si viaggia in autobus, magari di notte o per lunghe tratte.
E per una donna, l’esperienza può essere ancora più intensa, perché entrano in gioco questioni di sicurezza, comfort e anche di pregiudizi culturali. Ecco perché abbiamo messo insieme una guida che mescola informazioni utili, esperienze comuni e un tocco di ironia per accompagnarti in questo viaggio unico… anche se lo fai in solitaria.
1. Informarsi prima di partire: la regola d’oro di ogni viaggiatrice
Prima ancora di mettere nello zaino lo spazzolino da denti o scegliere quale playlist ascoltare in viaggio, c’è una cosa che ogni viaggiatrice solitaria dovrebbe fare: informarsi. E no, non basta dare un’occhiata rapida a Instagram cercando l’hashtag della destinazione.
Informarsi significa studiare davvero il percorso, conoscere le caratteristiche della città o del paese in cui si sta andando, capire se ci sono situazioni particolari da tenere a mente (scioperi, tensioni politiche, usanze religiose) e assicurarsi di sapere cosa aspettarsi. Questo ti permetterà di muoverti con più sicurezza, di evitare situazioni spiacevoli e soprattutto di non sembrare una turista sprovveduta – che, diciamocelo, è la preda preferita dei truffatori. Informarsi è come fare il pieno prima di partire: ti garantisce una marcia in più.
Ecco alcuni aspetti fondamentali da tenere sotto controllo prima della partenza:
- Documenti e requisiti: Controlla la validità del passaporto, eventuali visti richiesti e informati sulle regole doganali del paese.
- Cultura locale: In alcuni luoghi, il modo di vestire o il semplice gesto di guardare qualcuno negli occhi può avere significati diversi.
- Numeri utili: Salva sul telefono i numeri di emergenza, dell’ambasciata italiana e delle autorità locali.
- Mappe e connessione: Scarica le mappe offline e verifica se la tua SIM funziona all’estero oppure se ti conviene acquistarne una locale.
- Esperienze altrui: Leggi blog, recensioni e forum frequentati da altre donne che hanno viaggiato da sole nella stessa zona.
2. Il mantra della viaggiatrice: viaggiare leggera (ma astuta)
Chi viaggia da sola lo sa: meno porti con te, più sei libera. Ma attenzione, non si tratta solo di un discorso fisico – anche se evitare di trascinare una valigia da 30 kg su una scala senza ascensore è già un buon motivo per viaggiare leggera. Parliamo anche di agilità mentale, di flessibilità e di sicurezza. Un bagaglio snello ti permette di spostarti facilmente, di essere più discreta e – dettaglio non da poco – di sembrare più sicura di te. Inoltre, in caso di emergenza o cambi di programma, è molto più facile reagire rapidamente quando non sei sovraccarica di cose inutili. Non è un caso che le viaggiatrici più esperte siano anche campionesse mondiali di Tetris del bagaglio.
Ecco qualche consiglio pratico su cosa portare (e cosa assolutamente no):
- Zaino o trolley?: Scegli in base alla destinazione e al tipo di viaggio, ma assicurati che sia leggero, resistente e comodo da trasportare.
- Abiti intelligenti: Meglio pochi ma versatili, che puoi combinare facilmente e che si adattano a climi diversi.
- Kit base: Non dimenticare medicine essenziali, prodotti igienici personali, una power bank e una torcia.
- Minimalismo strategico: Lascia a casa oggetti costosi o difficili da rimpiazzare, sia per sicurezza che per praticità.
- Organizer: Usa sacchetti o pouch per tenere tutto ordinato – ti faranno risparmiare tempo e stress.
3. Dove dormire? La sicurezza prima del fascino
Trovare un alloggio quando si viaggia da sole è un po’ come scegliere un compagno di stanza: ci vuole buon senso, un pizzico di intuizione e la capacità di leggere tra le righe delle recensioni online. Non è solo questione di prezzo o estetica – anche se un boutique hotel instagrammabile non guasta – ma di sicurezza e posizione. Dormire in una zona centrale, ben collegata e frequentata può davvero fare la differenza, soprattutto se rientri tardi la sera. Anche i piccoli dettagli contano: la disponibilità del personale, le recensioni da parte di altre donne, la presenza di camere femminili nei dormitori. Meglio spendere qualche euro in più ma dormire con tranquillità che risparmiare e passare la notte sveglia ad ascoltare ogni scricchiolio.
Ecco cosa valutare nella scelta dell’alloggio:
- Sicurezza e posizione: Scegli strutture in quartieri centrali, illuminati e vicino a fermate di bus o metro.
- Alloggi femminili: Sempre più ostelli offrono dormitori solo per donne, un’ottima soluzione per sentirsi più tranquille.
- Recensioni autentiche: Leggi i commenti di altre viaggiatrici su portali affidabili, prestando attenzione a segnalazioni ricorrenti.
- Servizi offerti: Reception 24 ore, armadietti con lucchetto e staff disponibile sono sempre un plus.
- Alternative affidabili: Se preferisci Airbnb o simili, scegli host con molte recensioni positive e una comunicazione chiara e tempestiva.
4. Il bus è il tuo alleato: ma organizzati bene
Viaggiare in autobus può essere sorprendentemente comodo, economico e sostenibile. Ma solo se lo pianifichi con un minimo di strategia. Scegliere tratte ben collegate, orari adatti e compagnie affidabili è fondamentale, soprattutto se viaggi da sola. Un errore frequente è quello di prenotare la corsa più economica senza considerare il contesto: una partenza alle 3 del mattino da una stazione isolata? No grazie. Meglio spendere un paio di euro in più e partire alle 10, magari con il sole in faccia e un bar vicino per prendere un caffè prima del viaggio. E poi, parliamoci chiaro: il viaggio in autobus è anche il momento perfetto per ascoltare podcast, scrivere sul diario o guardare la vita scorrere fuori dal finestrino come in un film francese.
Consigli per ottimizzare i tuoi spostamenti in bus:
- Prenotazione online: Usa siti come CheckMyBus per confrontare orari, prezzi e compagnie.
- Fermate e coincidenze: Controlla con attenzione le fermate intermedie e verifica che ci siano alternative in caso di ritardi.
- Viaggio notturno?: Se scegli una corsa notturna, portati un cuscino da viaggio, una copertina e cerca di sederti vicino ad altre donne o vicino all'autista.
- Snack e intrattenimento: Evita di rimanere a digiuno: porta acqua, qualche snack sano e un buon libro (o un powerbank carico).
- Valigie sotto controllo: Tieni sempre con te zaino e oggetti di valore, anche se la compagnia sembra affidabile.
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